Comune di Saint-Thibéry – (34)

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Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Saint-Thibéry (in occitano Sant Tibèri) è un comune francese situato nel dipartimento dell’Hérault nella regione dell’Occitania. I suoi abitanti sono detti Saint-Thibériens e Saint-Thibériennes.

L’antico villaggio era collocato all’incrocio della via Domizia e della via Mercadale qui collegava Agde e Lodève passando per Pézenas. Un ponte romano, le cui tracce sono tuttora visibili pur se appartenenti al ponte medioevale, permetteva l’attraversamento del fiume.

Il villaggio si trovava nell’antica diocesi di Agde ed era sede di un’abbazia benedettina fondata nell’epoca carolingia da Attilio, discepolo e amico di Benedetto d’Aniane, vicino alle tombe di tre martiri: San Tiberio (Saint Thibéry o Tibère), figlio di Hélée governatore romano di Agde, che ha dato il suo nome al villaggio. Lui, Modesto, suo precettore e colui che lo convertì al cristianesimo, e Fiorenza, che li avrebbe ospitati, furono martirizzati sotto Diocleziano.

La chiesa abbaziale di Saint-Thibéry  fu edificata nel XIV e XV secolo, ma mai compiuta per mancanza di fondi, tuttavia divenne una tappa sul cammino di Santiago di Compostela.

Fu saccheggiata e devastata dai protestanti durante le guerre di religione.

Allo scoppio della Rivoluzione francese del 1790, l’abbazia fu venduta come bene nazionale. Nel periodo i cittadini si riunirono nella società rivoluzionaria chiamata Société populaire des sans-culottes montagnards, creata nell’aprile del 1791.

Lo stemma di Saint-Thibéry, che riprende esattamente quello dell’abbazia riportato dal D’Hozier nel suo « Armorial du Languedoc », si blasona: « D’or à trois mouchetures d’hermines, au chef d’azur chargé de trois fleurs de lys d’or ». In italiano : “D’oro alle tre moscature di armellino, al capo di azzurro caricato di tre gigli di Francia d’oro”.

Nota di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


Altre immagini



Profilo araldico


“D’oro alle tre moscature di armellino, al capo di azzurro caricato di tre gigli di Francia d’oro”

Colori dello scudo:
azzurro, oro
Partizioni:
capo
Oggetti dello stemma:
giglio di Francia, moscatura di armellino

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune