Comune di Pierrerue – (34)

Articoli correlati
Nessun articolo

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Pierrerue (in occitano Pèirarua) è un comune francese del dipartimento dell’Hérault, nella regione dell’Occitania.

I suoi abitanti sono chiamati  Pierreruens e Pierreruenses.

Potrebbe sembrare che possa derivare da Pietra rossa oppure Pietra rugosa oppure ancora Terra pietrosa, invece, la spiegazione più probabile è nel nome che veniva dato ai minatori della miniera di bauxite, les pattes rouge (le zampe rosse). Il lavoro doveva essere penoso se si diffuse il detto Peiraruga la dolenta quand i plou pas i venta (Peirerue la lamentosa quando non ci piove, ci tira vento).

Un figlio di Pierrerue, il capitano Bacou, si rende famoso nel 1578 per aver raso al suolo l’Abbazia di Saint-Chinian così come quella vicina di Fontcaude, prima di partire a saccheggiare il Minervois. Termina il suo periplo guerriero a Minerve dove capitola di fronte alle truppe del duca di Montmorency.

Lo stemma attuale di Pierrerue si blasona: «Parti, au 1 de gueules au sautoir d’or, au chef d’or chargé d’une tour de sable ajourée du champ ; au 2 d’or à un mûrier au naturel, au chef de gueules chargé de 2 palmes d’or passées en sautoir ; à un filet d’argent brochant en pal sur la partition. ».

In italiano : “Partito, al primo di rosso alla croce di sant’Andrea di oro, al capo di oro caricato da una torre di nero, chiusa di nero e finestrata del campo; al secondo di oro al gelso al naturale, al capo di rosso caricato di due palme d’oro in decusse; a un filetto d’argento attraversante in palo sulla partizione”.

Lo stemma è stato creato da Jean-Paul Fernon e Didier Catarina e adottato con deliberazione del 20 dicembre 2016.

Lo scudo è partito per evocare :

– Pierrerue, il cui patrono è sant’Andrea simbolizzato dalla croce che da lui prende il nome, il tutto con i colori della Languedoc, ma con il rosso che simboleggia anche la presenza della viticultura. Il capo è caricato di una torre nera che evoca l’antica torre del capitano Bacou che dominava la regione, attualmente scomparsa, motivo per cui è nera e non argento.

– Combejean, celebre per il suo gelso di 400 anni tanto da essere classificato tra gli “Alberi significativi della Francia”. Le due palme del capo ricordano i due patroni della chiesa: sant’Abdon e san Sennen, martiri.

Il simbolo di Pierrerue si trova sulla sinistra perché è il villaggio che dà il nome al Comune. Tra i due villaggi scorre il fiume, simbolizzato dal filetto di argento.

Nota di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


Altre immagini


Nessun'altra immagine presente nel database

Profilo araldico


“Partito, al primo di rosso alla croce di sant’Andrea di oro, al capo di oro caricato da una torre di nero, chiusa di nero e finestrata del campo; al secondo di oro al gelso al naturale, al capo di rosso caricato di due palme d’oro in decusse; a un filetto d’argento attraversante in palo sulla partizione”.

Colori dello scudo:
argento, oro, rosso
Partizioni:
capo, partito
Oggetti dello stemma:
gelso, palma, torre
Pezze onorevoli dello scudo:
croce di sant'Andrea, filetto
Attributi araldici:
al naturale, attraversante, caricato, chiuso, finestrato, in palo, posto in decusse, sulla partizione

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune