Comune di Montaud – (34)

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Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Montaud (in occitano Montaut) è un comune francese del dipartimento dell’Hérault, nella regione dell’Occitania.

 

I suoi abitanti sono chiamati Montaudois e Montaudoises.

 

L’origine del castello è molto antica. Apparteneva già ai mantlaur quando, nel 1095, Pons e Bernard de Montlaur divennero crociati con Raymond Conte di Toulouse per liberare i luoghi santi.

Fu trasmesso di padre in figlio fino a Hector de Montlaur comandante in nome del re, nel 1424, della guardia di Montpellier.

Suo figlio muore senza eredi maschi e, quindi, trasmette tutti i suoi beni ad un cugino, Jean III de Montlaur, barone di Murles.

 

Vi nacque, nel 1120, Jean de Montlaur, vescovo di  Maguelone, che farà condannare dal papa l’eresia dei catari, atto che scatenerà la crociata contro gli Albigesi.

 

Nel 1573, durante la quarta guerra di religione le truppe protestanti, che discendevano dalle Cévennes conquistano il castello situato in una posizione strategica.

 

Ritornato in possesso della parte cattolica, durante la prima ribellione ugonotta, nel 1622, fu assediato una prima volta da Benjamin de Rohan, signore di Soubise grazie alla feroce resistenza di François, barone di Montlaur.

Assediato nuovamente poco tempo dopo, il castello soccombe e i suoi difensori sono massacrati, il barone di Montlaur viene inviato nelle segrete del castello di Sommière e il castello viene smantellato. Da questo smantellamento nasce il villaggio.

 

Nel 1592, il castello e la baronia appartenevano a Marthe de Montlaur che li cede al suo parente prossimo, Jean de Bousquet‐Verlhac, che aveva appena sposato, nel 1590, una nipotina di Jean V de Montlaur.

 

Nel 1664, la famiglia de Montlaur aggiunge al suo stemma sette gigli di Francia di argento per ricompensare la resistenza del castello durante l’assedio del 1662.

 

Nel 1748, Jacques‐Josephe‐Toussaint‐Hercule, marchese di Montlaur muore senza eredidi lasciando il feudo alla nipotina, figlia di Etienne de Montlaur e di Marie de Faur, sposata nel 1740 con Henri‐Josephe‐Engène de Villardi, conte di Quinson diventa questo stesso anno, 1748, terzo marchese di Montlaur. Suo figlio Gabriel‐Josephe‐Raymond, nel 1784 farà sostituire il suo nome e il suo stemma a quello di Montlaur e Luigi XVI lo rierigerà in marchesato. Da questa data il castello resterà sempre della famiglia.

 

Durante la rivoluzione francese, il marchese di Montlaur viene arrestato, incarcerato a Parigi e il suo castello saccheggiato.

 

Lo stemma di Montaud si blasona: « D’or à Sainte Marguerite de carnation, habillée d’azur et de gueules, foulant aux pieds un dragon de sinople qu’elle tient attaché à sa dextre par une chaîne d’argent. ».

 

In italiano: “Di oro a santa Margherita di carnagione, vestita di azzurro e di rosso, calpestante con i piedi un drago di verde che tiene attaccato allo mano destra con una catena d’argento”.

 

 

Lo stemma compare nell’armoriale del d’Hozier nelle stesse figurazioni e smalti e unisce nella denominazione sia la comunità di Montlaur che quella di Montaud.

 

 

 

Nota di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


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Profilo araldico


“Di oro a santa Margherita di carnagione, vestita di azzurro e di rosso, calpestante con i piedi un drago di verde che tiene attaccato allo mano destra con una catena d’argento”.

Colori dello scudo:
oro
Oggetti dello stemma:
catena, drago, piede, santa Margherita
Attributi araldici:
attaccato, calpestante, destra, vestito

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune