Città di San Giuliano Terme – (PI)

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Informazioni

  • Codice Catastale: A562
  • Codice Istat: 50031
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 31822
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 91.77
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0
  • Comuni confinanti:

    Calci, Capannori (LU), Cascina, Lucca (LU), Pisa, Vecchiano, Vicopisano

Storia dello stemma e del comune

Il territorio comunale di San Giuliano Terme è localizzato tra il corso dell’Arno e quello del Serchio, delimitato a oriente dal Monte Pisano e a occidente dal mar Tirreno, con il Parco regionale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, che comprende la splendida tenuta appartenuta fino al 1999 alla Presidenza della Repubblica.

Nel territorio si trovano resti di insediamenti etruschi, popolo che per primo sfruttò le cave di pietra calcarea. Della successiva dominazione romana restano chiare tracce della centuriazione, oltre ai resti dell’acquedotto che riforniva i cosiddetti Bagni di Nerone, ovvero le Terme di Pisa, con gli otto archi situati in località Caldaccoli.

Crocevia fra i territori di Pisa e Lucca, il territorio fu a lungo conteso tra le due città, e per questo difeso con numerose fortificazioni. Fulcro di questa struttura di avvistamento era la rocca di Ripafratta, supportata da un sistema di tre torri, di una delle quali resta oggi solo il basamento.

Con la sconfitta della Repubblica Pisana nel 1406 ad opera dei fiorentini il territorio sangiulianese divenne parte del Dominio fiorentino, che eresse Ripafratta a capoluogo di Podesteria, soggetta al Vicariato di Vicopisano. La podesteria ebbe per insegna una bilancia (libra) d’oro in campo azzurro, insegna parlante in quanto con l’uso vernacolare il toponimo veniva corrotto in Librafratta.

Con l’avvento del Granducato mediceo furono costruiti il ponte e la strada di collegamento con Pisa, vennero prosciugate le paludi circostanti e fu costruito l’acquedotto che portava l’acqua fino a Pisa. Fu però con la successiva dinastia dei Lorena (1737) che fu valorizzata la qualità delle acque termali, con la costruzione degli edifici che tuttora compongono le terme, dando incarico al tempo stesso a medici qualificati di stendere relazioni sulle loro proprietà. Come attestano i documenti, il paese di San Giuliano venne in pratica «disegnato a tavolino» attorno ai cosiddetti “bagni di Pisa”, nei decenni centrali del Settecento.

Anche dal punto di vista amministrativo la dinastia dei Lorena fu cruciale per San Giuliano, che con decreto del granduca Pietro Leopoldo venne eretto il 17 giugno 1776 a capoluogo di Comunità, riunendo i 31 piccoli centri precedentemente soggetti alla Podesteria di Ripafratta. Le terme sangiulianesi divennero ben presto un ambiente noto e rinomato, ben frequentato da noti personaggi italiani e stranieri.

Al tempo dell’Unità d’Italia il Comune, all’epoca denominato Bagni di San Giuliano, alzò l’insegna che tuttora porta, costituita da un ponte a due archi dominato da una torre, fondata su quattro colli. Scriveva Passerini in quegli anni che «la torre rappresentata nell’arme è quella di Ripafratta, […] e il ponte è quel famoso che attraversava il Serchio dirimpetto ai Bagni, distrutto fino dal 1315».

La denominazione attuale di San Giuliano Terme è stata assunta nel 1935.

San Giuliano Terme è decorato con medaglia d’Argento al Merito Civile, concessa con decreto del 14 marzo 2018, per aver accolto numerosi sfollati dalle zone vicine e per aver subito la strage detta de «la Romagna», dove ben 69 cittadini furono trucidati dall’esercito nazista.

Con Decreto del Presidente della Repubblica del 30 aprile 2024 al Comune di San Giuliano Terme è stato concesso il titolo di Città.

 

 

(nota a cura di Michele Turchi)

 

Bibliografia

– G.A. Bianchi, De’ Bagni di Pisa posti a pie’ del Monte di San Giuliano, Firenze 1757.

– L. Passerini, Le armi dei Municipj Toscani, Firenze 1864, p. 8.

– G. Caciagli, Pisa e la sua provincia, Pisa 1972, vol. 3, tomo II, pp. 535-602.

– E. Fasano Guarini, Lo stato mediceo di Cosimo I, Firenze 1973, p. 106.

– AA.VV., La Toscana paese per paese, Firenze, Bonechi, 1981, pp. 259-263.

– G.P. Pagnini, Stemmi e gonfaloni della Toscana, in La Toscana e i suoi Comuni. Storia territorio popolazione e gonfaloni delle libere Comunità Toscane, Firenze 1985, pp. 417.

– Gli stemmi dei Comuni toscani al 1860, a cura di G.P. Pagnini, Firenze 1991, p. 22.

– V. Favini, A. Savorelli, Segni di Toscana. Identità e territorio attraverso l’araldica dei comuni: storia e invenzione grafica (secoli XIII-XVII), Firenze 2006.

– M. Scardozzi, Un paese intorno alle Terme: da Bagni di Pisa a San Giuliano Terme, 1742-1935, Pisa 2014.

Storia del Comune di San Giuliano Terme, dal sito ufficiale del Comune.

Stemma Ridisegnato


Fonte: Giancarlo Scarpitta

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


Altre immagini



Profilo araldico


“D’azzurro, al ponte d’argento a due luci, posto nel fiume al naturale e sormontato da una torre movente da quattro colline di verde. Ornamenti esteriori da Città”

Colori dello scudo:
azzurro
Oggetti dello stemma:
collina, fiume, luce, ponte, torre
Attributi araldici:
movente, posto nel, sormontato

Gonfalone ridisegnato


Fonte: Giancarlo Scarpitta

Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale


Altre immagini



Profilo Araldico


“Drappo di azzurro..”

Colori del gonfalone: azzurro
Profilo Araldico

“Drappo di azzurro caricato al centro dello stemma comunale…”

bandiera ridisegnata
bandiera Ufficiale
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
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  • istituzione nuovo comune