Comune di Poggiorsini – (BA)

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Comune di Poggiorsini (Ba)

Informazioni

  • Codice Catastale: G769
  • Codice Istat: 72034
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 1452
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 43.12
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

Il piccolo comune di Poggiorsini deriva il nome dal fatto di essere stato feudo della famiglia ducale degli Orsini: fu infatti Michele Antonio Orsini dopo il 1609, quando la sua famiglia ne venne in possesso, a far costruire un casale nella località già nota come Monte Folicato e Macchia Vetrana, anche se il borgo era esistente almeno dal secolo precedente, poco lontano dal Castel Garagnone, fatto costruire dall’imperatore Federico II, del quale oggi non restano che ruderi, già infeudato agli Altavilla.

 

Lo stemma (concesso con DPR del 15 ottobre 1960) rende, come un rebus (tecnicamente siamo di fronte ad un esempio di stemma “parlante”), il nome e la posizione del centro, di fatto una terrazza panoramica al vertice di un colle (“poggio”), sul quale due orsi sostengono un grande covone di grano, allusivi alle vaste coltivazioni di cereali e viti della valle del torrente Roviniero.

 
La famiglia Orsini ne divenne proprietaria dal 1609 e ne detenne il possesso sino al 1907 quando il duca Filippo Bernoaldo cedette le ultime proprietà della borgata alla città di Gravina. Essi trasformarono l’insediamento rurale in un centro urbano, costruendo il casale e il palazzo ducale (1723-1727), ricostruendo la chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori (1726-1727).

 

Nel 1810 Poggiorsini divenne frazione di Gravina, e rimase frazione fino al 1957, quando venne eretto in comune autonomo.

 

Lo stemma, concesso con Dpr del 15 ottobre 1960, si blasona: “Di azzurro, a due orsi bruni levati e affrontati, posti su un colle di verde, tenenti con le zampe anteriori un covone di grano al naturale. Ornamenti esteriori da Comune”.

 

Mentre il gonfalone è descritto come “Drappo di colore azzurro, riccamente ornato di ricami di argento e caricato dello stemma comunale con l’iscrizione centrata in argento: Comune di Poggiorsini. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto azzurro con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri colorati dai colori nazionali frangiati di argento”.

 

 

 

Nota di Massimo Ghirardi

Stemma Ridisegnato

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale

Logo

Bozzetto originale acs/Pdc

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Profilo araldico

“D’azzurro, a due orsi bruni levati e affrontati, posti su un colle di verde, tenenti con le zampe anteriori un covone di grano al naturale”.

Colori dello scudo:
azzurro
Oggetti dello stemma:
 colle, covone, orso, zampa
Attributi araldici:
 affrontato, anteriore, levato, posto, tenente

Gonfalone ridisegnato

Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale

Altre immagini

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Profilo Araldico

“Drappo di colore azzurro, riccamente ornato di ricami di argento e caricato dello stemma comunale con l’iscrizione centrata in argento: Comune di Poggiorsini. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto azzurro con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri colorati dai colori nazionali frangiati di argento”

Colori del gonfalone: azzurro

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    15 Ottobre 1960