Città di Asola – (MN)

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Informazioni

  • Codice Catastale: A470
  • Codice Istat: 20002
  • CAP: 46041
  • Numero abitanti: 10127
  • Nome abitanti: asolani
  • Altitudine: 42
  • Superficie: 73.57
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 29.6
  • Comuni confinanti:

    Acquanegra sul Chiese, Canneto sull'Oglio, Casalmoro, Casaloldo, Casalromano, Castel Goffredo, Fiesse, Gambara, Mariana Mantovana, Piubega, Remedello.

Storia dello stemma e del comune

Probabilmente il nome Asola deriva dal latino “ansula“, cioè piccola ansa, dal meandro formato dal fiume Chiese presso il quale sorse il centro abitato.

Asola ha il titolo civico riconosciuto nel 1951, in virtù dei suoi monumenti e della sua storia millenaria, ma già nel Medioevo era stata insignita del titolo di “Nobile Città Murata” sulla quale si sono indirizzate le mire delle varie potenze storiche regionali (Ducato di Milano, di Mantova…) è stata soggetta alla Serenissima Repubblica di Venezia dal 1438 fino alla caduta di questa nel XIX secolo. Per questo motivo sullo stemma civico campeggia il leone, ma d’argento in campo rosso, richiamo alla fierezza degli abitanti e al passato dominio della Serenissima, che dotò la città di privilegi. Lo stemma risulta adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 2/2873 del 25 marzo 1950 e successivamente concesso con DPR del 10 febbraio 1953, dove si blasona “Di rosso, al leone d’argento, coronato d’oro all’antica. Ornamenti esteriori di città”, analogamente al gonfalone, che si presenta come un drappo partito rosso e bianco caricato dallo stemma.

La chiesa collegiata parrocchiale dal 1509 al 1818 (fio a quando cioè il papa Pio VII la aggregò alla diocesi di Mantova) fu sede di una Prelatura Nullius Dioecesis (cioè non soggetta all’autorità del vescovo della Diocesi locale), presieduta da un Abate Commendatario non residente: a questi non spettava il titolo di vescovo di Asola, ma solitamente i nominati erano già vescovi (spesso titolari di diocesi in partibus infedelium, cioè antiche diocesi cristiane di Paesi caduti sotto il dominio dei musulmani) perciò Asola, con le parrocchie della zona (nota anche come “Quadra”), costituì quasi una diocesi pressoché autonoma, soggetta direttamente solo all’autorità del pontefice e affidate ad un arciprete. Ecco perché la chiesa principale porta tuttora il titolo, ancora in uso ma onorifico, di “cattedrale” dedicata all’Assunta e a Sant’Andrea Apostolo.

 

La città di Asola è gemellata con il comune francese di Lésigny e con quello tedesco di Leingarten.

 
Nota di Massimo Ghirardi

Si ringrazia Alessandro Neri per la gentile collaborazione

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


Altre immagini




Profilo araldico


“Di rosso, al leone d’argento, coronato d’oro all’antica. Ornamenti esteriori di città”

Colori dello scudo:
rosso
Oggetti dello stemma:
leone
Attributi araldici:
coronato all'antica

Gonfalone ridisegnato


Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale


Altre immagini


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Bozzetto originale acs


Profilo Araldico


“Drappo partito di rosso e di bianco…”.

Colori del gonfalone: bianco, rosso
Partizioni del gonfalone: partito

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    10 Febbraio 1953

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    31 Agosto 1951