Città di Cambrai – (59)

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Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Cambrai (Kamerijk in neerlandese) è l’antica capitale del Cambresis, oggi nel Dipartimento del Nord, Regione Nord-Pas de Calais sulla riva del fiume Escaut.

È erede dell’antica CAMERACUM, del V secolo, capitale di un piccolo regno Franco che venne evangelizzato da saint Vaast. Nel 842 il regno viene unito a quello di Lotaringia, poi conquistato dai Normanni e unito alla contea dell’Hainaut alla fine del IX secolo.

Nel X secolo fu sede del feudo del vescovo, che diverrà vescovo-conte di Cambrai (dignità acquisita dall’imperatore nel 1107, pur essendo egli ecclesiasticamente dipendente dall’arcivescovo di Colonia fino al 1559, quando verrà istituita l’Arcidiocesi) nel 1007, i vescovi-conti concederanno lo statuto comunale nel 1184.

Nel 1477 re Luigi XI occupa la città, che però verrà restituita all’imperatore e unita ai Paesi Bassi Spagnoli. Solo nel 1677 la città verrà unita al Regno di Francia di Luigi XIV.

La città ebbe molti danni dalle due Guerre Mondiali, durante la Seconda venne pesantemente bombardata.

Lo stemma della città si blasona: “D’or à l’aigle bicéphale éployée de sable, becquetée et membrée de gueules, chargée au coeur d’un écu d’or à trois lionceaux d’azur pattés et lampassés de gueules

In italiano : “D’oro, all’aquila bicipite spiegata di nero, imbeccata e membrata di rosso, caricata in cuore da uno scudo d’oro a tre leoncelli d’azzurro1 armati e lampassati di rosso”.

Le prime armi araldiche della città figurano su un sigillo del 1340, in uso fino al XVII secolo. Rappresentano un’aquila imperiale tenente le armi del Cabrésis (“D’oro a tre leoni d’azzurro”), l’aquila richiama lo status della Contea del Cambrésis, Stato sovrano ecclesiastico, parte del Sacro Romano Impero Germanico che nel 1510 venne eretto in Ducato in favore del vescovo Jacques de Croy e dei suoi successori alla cattedra vescovile, che saranno Principi dell’Impero, Duchi di Cambrai e Conti del Cambrésis.

Cambrai 2

Le armi attuali, in uso dal 1510 e registrate nell’Armoriale delle Fiandre, sono state formalmente riconosciute dal re di Francia Luigi XVIII con Lettera Patente del 11 novembre 1815, nel 1919 vennero insignite della Légion d’Honneur e nel 1945 della Croix de Guerre.:

Lo stemma è talvolta completato dal motto: che si può tradurre: “Fiera del suo passato, sicura del suo avvenire”.

(1): Non è necessario specificare “posti 2 [in capo] e 1 [in punta]” dato che è la disposizione normale di un gruppo di 3 figure.

 

Nota di Massimo Ghirardi

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


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Profilo araldico


“D’oro, all’aquila bicipite spiegata di nero, imbeccata e membrata di rosso, caricata in cuore da uno scudo d’oro a tre leoncelli d’azzurro armati e lampassati di rosso”.

Colori dello scudo:
oro

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune