Comune di Le Mesnil-le-Roi – (78)

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Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Le Mesnil-le-Roi è un comune nel dipartimento degli Yvelines nella regione dell’Île-de-France.

 

Lo stemma è stato adottato nel 1952 e si blasona: “D’azur à deux éperons d’or à l’antique, avec leurs sous-pieds l’un au-dessus de l’autre, celui de la pointe contourné, les courroies du même liées et entrelacées au coeur de l’écu; au chef d’argent chargé d’une salamandre de gueules accostée de deux fleurs de lis d’or”.

In italiano: “Di azzurro, a due speroni di oro all’antica, con i due poggia piedi l’uno sopra l’altro, quello in punta rovesciato, le corregge dello stesso legate e interlacciate in cuore; al capo d’argento caricato da una salamandra di rosso accostata a due Gigli di Francia di oro”.

 

Nel campo si vedono due speroni intrecciati, emblema dei De La Salle, antichi signori del territorio, con nel campo i gigli di Francia e una salamandra richiamante il re Francesco I di Valois. È timbrato da una corona murale con cinque torri, come in Italia, ma d’argento, quella centrale cimata da un falco d’oro, con un fiocco d’argento al collo.

 

Mesnil” è un toponimo molto diffuso in Francia e viene da Mansionem, termine basso-latino dal quale deriva attraverso Mansionile, diminutivo di Mansio (dimora/abitazione), nel francese medioevale Maisnil e Mesnil che identificava una “casa con terreno” o un fondo agricolo. Nel XIII secolo è attestata come Mansio Regis, quindi di proprietà regia, nei dintorni della quale, nel castello di Vaulx, il re Francesco I fu allevato da piccolo.

La Commune fu istituita durante il periodo rivoluzionario con la denominazione di Le Mesnile-Carrières (o anche Ménil-Carrières).

 

È gemellato con il comune inglese di Newmarket.

 

 

Nota di Massimo Ghirardi e Daniel Juric

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


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Profilo araldico


“Di azzurro, a due speroni di oro all’antica, con le due panche l’una sopra l’altra, quella in punta rovesciata, le corregge dello stesso legate e interlacciate in cuore; al capo d’argento caricato da una salamandra di rosso accostata a due gigli di Francia di oro”.
Colori dello scudo:
argento, azzurro
Partizioni:
capo
Oggetti dello stemma:
correggia, giglio di Francia, panche, sperone
Attributi araldici:
accostato, caricato, posto in cuore, posto l'uno sopra l'altro, rovesciato
Profilo Araldico

“Drappo di bianco caricato al centro dello stemma comunale…”

bandiera ridisegnata

Disegnato da: Bruno Fracasso

bandiera Ufficiale
no bandiera
Altre Immagini
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LEGENDA

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