Comune di Montesquieu – (34)

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Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Montesquieu (in occitano Montesquiu) è un comune francese situato nel dipartimento dell’Hérault  nella regione dell’Occitania. I suoi abitanti sono detti Montesquivain e Montesquivaine.

In origine era Monteschivum, mentre, in epoca medioevale si trova anche come Montesquivum. Ne deriva un etimo semplice da comprendere se lo si legge come Mont-Esquieu. Esquieu deriva dall’antico occitano esquiu, che ha molti significati che si attagliano a questa località. Può significare difficile, selvaggio o montagnoso, oppure, ancora, nascosto. E’ un nome che descrive bene la situazione geografica del villaggi  posto su di un costone isolato e di difficile accesso.

La grotta di Caramaou, vicino a Valeuzières, ha rivelato attività nel periodo preistorico.

I primi documenti scritti su Montesquieu si trovano in documenti dall’XI fino al XIII secolo indicando questa signoria come una delle più antiche della bassa Linguadoca. I signori di Montesquieu sono conosciuti fin dall’anno 1047 e molte famiglie hanno gestito questo feudo come i Lauzières e i Beaulac.

Nel 1800, la demografia esplode soprattutto grazie all’arrivo dei lombardi impiegati nell’industria del carbone. Lo sfruttamento di queste miniere terminerà con la seconda guerra mondiale.

Le armi di Montesquieu si blasonano così: « De sable, au pairle losangé d’or et de gueules». In italiano:  “Di nero, alla pergola losangata di oro e di rosso”.

Come più di una cinquantina di Comuni di questo territorio, lo stemma comunale riporta una pezza araldica scaccata, in questo caso il capo, che si differenzia da quella degli altri comuni per gli smalti. Lo stemma conserva lo scaccato (modificato) dei Marchesi di Rocozel, signori di una parte di questo territorio, brisandone lo smalto. Si tratta di un omaggio allo stemma dei de Rocozels che portavano uno scudo inquartato di cui un quarto era scaccato. Appartengono a una serie di armi alla pergola losangata attribuite alle parrocchie della diocesi del Lodève e poi attribuite a ciascuna dal D’Hozier.

Nota di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato

Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale

Logo

Bozzetto originale acs/Pdc

Altre immagini

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Profilo araldico

“Di nero, alla pergola losangata di oro e di rosso”.

Colori dello scudo:
nero, oro, rosso
Pezze onorevoli dello scudo:
 pergola
Attributi araldici:
 losangato

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune