Città di Novi Ligure – (AL)

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Informazioni

  • Codice Catastale: F965
  • Codice Istat: 6114
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 28744
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 54.22
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0
  • Comuni confinanti:

    Basaluzzo, Bosco Marengo, Pozzolo Formigaro, Villalvernia, Cassano Spinola, Serravalle Scrivia, Pasturana, Tassarolo e Gavi

Storia dello stemma e del comune

Per la sua posizione strategica Curtis Nova fu un avamposto ligure in Piemonte, allo sbocco delle valli Scrivia, Borbera, Lemme e Orba tra Pianura Padana e Appennino.

 

Nel 1050 è riportato come Castrum Novum e, successivamente, Nove.

 

Nel 1135 si proclamò Libero Comune, sottraendosi all’autorità imperiale di Tortona e si alleò con Genova, secondo la tradizione risale a quell’epoca l’adozione dello stemma argento con la croce rossa di San Giorgio, che ha mantenuto fino ai giorni nostri per la secolare devozione alla Superba, nonostante fu ripetutamente sottomessa a Tortona e alle altre potenze regionali.

 

Dal 1774 il Comune ha sede a palazzo Pallavicini.

 

L’antico stemma della città è composto da diversi elementi: uno scudo gotico d’argento alla croce piana di rosso, caricata in cuore da una crocetta d’argento. Sormontato da corona ducale e tenuto da due grifoni. Motto: IN NOVITATE VIVAM. In questa forma è stato riconosciuto (in quando già in uso da secoli) del Presidente del Consiglio dei Ministri con Decreto del 1 agosto 1950.

 

Nota di Massimo Ghirardi

Stemma Ridisegnato


Reperito da: Luigi Ferrara

Reperito da: Giovanni Giovinazzo

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


Altre immagini


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Profilo araldico


“D`argento alla croce di rosso, caricata in cuore da altra croce di argento. Lo scudo sormontato da corona ducale e sostenuto ai lati da due grifoni. Sotto lo scudo su nastro d`argento bifido il motto: “IN NOVITATE VIVAM”.

Giusto riconoscimento con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 1° Agosto 1950.

Colori dello scudo:
argento

Gonfalone ridisegnato


Disegnato da: Pasquale Fiumanò

Gonfalone Ufficiale


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Bozzetto originale acs


Profilo Araldico


“Drappo partito di bianco e di rosso riccamente ornato di ricami d’oro e caricato dello stemma civico con l’iscrizione centrata in oro “Città di Novi Ligure”. Il drappo termina: in, alto, con una fascia d’oro carica dei simboli di armi, d’argento, e di due ghirlande di verde poste ai lati; in basso, tra due frange d’oro, da altra fascia d’oro carica di un tralcio di alloro di verde, baccato d’oro; sopra le frange due scacchi con la corona turrita. Le parti di metallo ed i cordoni saranno dorati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto dai colori bianco e rosso, alternati, con bullette dorate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma della città e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati di oro”.

Colori del gonfalone: bianco, rosso
Partizioni del gonfalone: partito
Profilo Araldico

“Drappo di bianco alla croce di rosso carucata al centro di una croce latina di bianco…”

bandiera ridisegnata

Fonte: Roberto Breschi

Disegnato da: Bruno Fracasso

bandiera Ufficiale
Altre Immagini
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM)
    riconoscimento
    1 Agosto 1950

    Regio Decreto (RD)
    concessione

    Concessione di re Carlo Emanuele III di Savoia del 1746