Città di Paola – (CS)

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Informazioni

  • Codice Catastale: G317
  • Codice Istat: 78091
  • CAP: 87020
  • Numero abitanti: 16866
  • Nome abitanti: paolani
  • Altitudine: 94
  • Superficie: 42.51
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 42.0
  • Comuni confinanti:

    Fuscaldo, Montalto Uffugo, San Lucido.

  • Santo Patrono: San Francesco di Paola (2 aprile)

Storia dello stemma e del comune

Si ritiene che la città di Paola fosse l’antica Pathicos, fondata dagli Enotri ben cinque secoli prima della caduta di Troia e così chiamata in quanto dimora degli artisti del tempo. Il Padula, a sua volta, suggerisce invece che il nome dell’abitato derivi dal caldeo PoHal, che significa opificio e che per metatesi si mutò in PaHol (L. Accattatis, op. cit., pag. 551).

Fu infeudata ai Fuscaldo, dai quali passò successivamente ai Tarsia, ai Del Poggio, ai Ruffo di Montalto, ai Marzano e, infine, agli Spinelli che vi esercitarono il dominio dal 1496 al 1806.

Verso la fine del XV secolo ricevette da Alfonso II di Aragona la concessione del titolo di città, titolo successivamente riconfermato da Ferdinando II e Filippo II. Nel XVI secolo fu saccheggiata dai Turchi, durante le invasioni che portarono nel 1554 alla devastazione del Convento.

Vi nacque Francesco Alessio (1416-1507), venerato dalla Chiesa Cattolica con il nome di San Francesco di Paola, che predicò la carità e l’amore per il prossimo, fondando altresì l’Ordine dei Minimi.

Il più importante monumento di Paola è il Santuario di San Francesco, che è costituito da un vasto complesso di costruzioni di varie epoche, rinascimentali e barocche. La facciata della chiesa è di linee rinascimentali nella parte inferiore e barocca in quella superiore, con ricche decorazioni.

L’interno, accessibile attraverso un portale ogivale del ’400 sormontato da una lunetta affrescata, è a due navate asimmetriche; vi si notano la cappella tardo-rinascimentale del Santo (1595), una croce in argento del XV secolo, una tavola del ’500 di scuola napoletana, statue marmoree del ’600 e tele dell’artista G. Pascaletti (1750). Il chiostro attiguo, del XV-XVI secolo, presenta volte a crociera e conserva affreschi dell’epoca. Sul lato destro della Basilica vi è un ampio fabbricato del ’700, contenente i locali della biblioteca con i ricchi scaffali intagliati dall’artista G. Bava (1778).

Fra gli altri monumenti di arte barocca vanno ricordati la Porta di San Francesco, la facciata della chiesa della Madonna di Montevergine e, di fronte a quest’ultima, la fontana.

La chiesa di Santa Caterina conserva nell’interno (rifatto in forme barocche) il portale originario del 1493, affine a quello di San Francesco.

La chiesa del Rosario custodisce un altare maggiore in marmo del XVIII secolo ed un pregevole dipinto del ’500 raffigurante la Madonna con il Bambino.

La chiesa Matrice possiede tele ed intagli vari del XVI-XVIII secolo, mentre la chiesa di San Franceschiello, che si ritiene fondata sul luogo ove si trovava la casa natale di San Francesco, presenta un bel portale in arenaria.

Del Castello aragonese si conserva una torre cilindrica su bastione quadrilatero; nei pressi della stazione ferroviaria si trova invece una torre costiera del XVI secolo. In località Gaudimare si conserva una chiesa-grotta basiliana con affreschi del XIV secolo.

Data la sua posizione baricentrica, Paola è uno snodo ferroviario e stradale di primaria importanza oltreché un attivo mercato commerciale, specialmente di prodotti agricoli (pomodori, pere, fragole, fichi secchi). Importante risorsa economica è altresì il turismo: Paola è infatti nota stazione balneare, nonché metà di pellegrinaggi religiosi.

Note di Luigi Prato

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Pasquale Fiumanò

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


Altre immagini




Profilo araldico


“D’azzurro all’effige di San Francesco da Paola estatico. Ornamenti esteriori da Comune”.

Colori dello scudo:
azzurro
Oggetti dello stemma:
San Francesco da Paola
Attributi araldici:
estatico

Gonfalone ridisegnato


Disegnato da: Pasquale Fiumanò

Gonfalone Ufficiale


Altre immagini



Profilo Araldico


“Drappo di azzurro…”

Colori del gonfalone: azzurro
Profilo Araldico

“Drappo di azzurro caricato al centro dello stemma comunale sovrastato dalla denominazione del Comune…”

bandiera ridisegnata

Fonte: Roberto Breschi

Disegnato da: Bruno Fracasso

bandiera Ufficiale
no bandiera
Altre Immagini
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM)
    riconoscimento
    14 Agosto 1954

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    9 Aprile 1955