Comune di Pézènes-les-Mines – (34)

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Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Pézènes-les-Mines è un comune francese situato nel dipartimento dell’Hérault, nella regione Languedoc-Roussillon, all’imbocco del parco naturale dell’Haute Languedoc.

Pur abitato in epoca preistorica, come testimoniato dai reperti ritrovati in loco, il centro storico del villaggio tuttavia ha origini medioevali, si è infatti sviluppato attorno al castello feudale dell’XI-XII secolo posto su di una collina che domina il villaggio stesso, lungo il corso della Peyne che, presso il paese si getta nell’Hérault, dopo aver alimentato lo sbarramento (artificiale) di Olivettes presso Vailhan.

Nel secolo VIII Carlo Magno avrebbe, secondo la tradizione, organizzato dal suo accampamento posto presso Pézènes una battaglia contro i Saraceni, da questo episodio sarebbe nata la denominazione della località di «champs de Bataille».

 

Dopo essere stato posseduto dai signori di Narbonne e di Lauzières-Themines , la terra e baronia di Pézènes passò nel 1640 alla famiglia di Beaulac, dalla quale sono provenuti molti consiglieri e presidenti della camera dei conti di Montpellier. La famiglia di Beaulac (di cui lo stemma comunale conserva gli smalti bianco e azzurro) si estinse con François e la terra fu venduta per decreto nel 1745 a Pierre-Marie-Emmanuel de Girard , signore di Colendres e di Saint-Jean-de-Vidas, capitano nel reggimento del Re in considerazione di servizi resi al Regno, vi vennero unite la baronia di Montesquieu e le signorie di Vasmacle, Pousset, de la Brogne e Roudanergue, con le quali venne costituito il marchesato di Pézènes nel 1750. Pierre-Marie-Emmanuel era figlio di Pierre-Guillaume Girard , signore di Colendres, tesoriere di Francia come già suo padre e suo nonno.

 

Il determinante « les-Mines » è dovuto alle miniere di bauxite presenti sul territorio, minerale dal quale si estrae l’alluminio per cui, durante la seconda guerra mondiale, i tedeschi occuparono la zona per utilizzare questo minerale per le industrie aeronautiche.

 

Lo scudo dello stemma di Pézènes-les-Mines è così descritto « De sable, au pairle losangé d’argent et d’azur » (Di nero, alla pergola losangata di argento e di azzurro). Lo stemma conserva la pergola e lo scaccato (modificato) dei Marchesi di Rocozel, signori di una parte di questo territorio, brisando il colore rosso in azzurro. Si tratta di un omaggio allo stemma dei de Rocozels che portavano uno scudo inquartato in cui un quarto era scaccato. La pergola è una figura estremamente diffusa nei comuni dell’Hérault facendo variare gli smalti del campo e dello scaccato, in questo caso evoca anche la confluenza dei due fiumi.

 

Nota di Bruno Fracasso e Massimo Ghirardi

 

Bibliografia:

Catarina (Didier) – Fernon (Jean-Paul). Armorial des communes de l’Hérault. Artistes en Languedoc, Montpellier 2004.

Stemma Ridisegnato

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale

Logo

Bozzetto originale acs/Pdc

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Profilo araldico

“Di nero, alla pergola losangata di argento e di azzurro”

Colori dello scudo:
argento, azzurro, nero
Pezze onorevoli dello scudo:
 pergola
Attributi araldici:
 losangato

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune