Comune di Pforzheim – (PF)

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Città di Pforzheim (Baden-Württemberg – Germania)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Pforzheim è una città extracircondariale della Germania situata nel Land del Baden-Württemberg, al limite settentrionale della Foresta Nera in un’ampia vallata alla confluenza di tre fiumi, il Würm con il Nagold e il Nagold con l’Enz. I romani furono, nel 90 d.C., i primi a sfruttare quella posizione geografica, vi si insediarono sfruttando un guado che facilitava le comunicazioni. Più avanti Pforzheim divenne un importante centro per il commercio e il transito dei legnami che dalla Foresta Nera, per vie fluviali, arrivavano fino ai cantieri navali dei Paesi Bassi.

Solo nel 1067 la città venne citata per la prima volta in un documento ufficiale. Dopo il 1150, venne fondata la parte nuova della città, la cosiddetta “città nuova” che nel 1200 venne riconosciuta come città.

Nel corso del XIII e del XIV secolo nella città fiorirono attività commerciali e finanziarie ma nel XV secolo il periodo di prosperità terminò quando le famiglie patrizie che l’avevano finanziato abbandonarono la città.

Nel 1447, vi si festeggiò il sontuoso matrimonio fra il margravio del Baden, Carlo I e Caterina d’Austria, sorella dell’imperatore Federico III.

Tra il 1688 e 1697, nel corso dei combattimenti per la guerra del Palatinato, truppe francesi la saccheggiarono e incendiarono per ben tre volte.

Nel 1767, all’interno del locale orfanotrofio venne fondata una fabbrica di gioielli e orologi, la seconda attività cessò per essere ripresa solo nel 1900 mentre la prima rappresentò la base per una tradizione che dura fino ad oggi.

Nel 1861, la città venne raggiunta dalla ferrovia e nel 1900 riaprì la fabbrica di orologi che ebbe una forte espansione dopo il 1920 e l’invenzione dell’orologio da polso.

Nel 1945, un bombardamento aereo distrusse completamente il centro della città uccidendo 20.277 persone, quasi un abitante su tre. Nell’aprile dello stesso anno la città fu occupata dalle truppe francesi.

Lo stemma si blasona: „Gespalten; vorn in Gold ein roter Schrägbalken, hinten dreimal geteilt von Rot, Silber, Blau und Gold.“

In Italiano: “Partito nel PRIMO di oro ad una barra rossa; nel SECONDO fasciato di quattro di rosso, di argento, di azzurro e di oro”.

 

Il primo sigillo cittadino fu adottato nel 1256 e conteneva il solo scudo inclinato della signoria. Dalla fine del XV secolo, è stato sostituito dallo stemma, che è oggi quasi invariato. La metà anteriore dello scudo ha la banda del Baden, ai colori rosso e oro. Nella seconda parte questi colori sono ripetuti, sempre in riferimento al Baden, ma il significato dell’argento e dell’azzurro è controverso. L’opinione più ovvia e che siano stati presi dallo stemma del casato di Wittelsbach, elettore palatino, poiché la città fu soggetta alla sovranità feudale del Palatinato dal 1463 al 1750.

La banda è stata documentata dal 13 ° secolo come simbolo dei signori della città di Pforzheim e, in seguito, divenne anche lo stemma di Baden, ma il significato ad oggi non è ancora chiaro. Dal 1489 in poi, lo stemma reperito nella sua forma attuale. Tuttavia, gli smalti attuali sono in uso solo dal 1853, prima pare che la combinazione di colori fosse diversa.

La bandiera comunale è un “Drappo troncato di bianco e di azzurro con lo stemma comunale centrato”.

 

Pforzheim è gemellato con un numero considerevole di città. Tra queste anche l’italiana Vicenza.

 

 

Note di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato

Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale

Logo

Bozzetto originale acs/Pdc

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Profilo araldico

“Partito: nel PRIMO di oro ad una barra rossa; nel SECONDO fasciato di quattro di rosso, di argento, di azzurro e di oro”.

Pezze onorevoli dello scudo:
 barra
Attributi araldici:
 fasciato
Profilo Araldico

“Drappo troncato di bianco e di rosso caricato al centro dallo stemma comunale centrato…”

bandiera ridisegnata

Disegnato da: Bruno Fracasso

bandiera Ufficiale
Altre Immagini
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LEGENDA

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