Comune di Řetůvka – (UO)

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Comune di Řetůvka (Uo – Repubblica Ceca)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Řetůvka  (Klein Ritte, in tedesco) è un comune (Obec) della Repubblica Ceca facente parte del distretto di Ústí nad Orlicí, nella regione di Pardubice, posto nella valle del Hrádecký.

Venne fondato alla metà del XIII secolo dai nobili di Drnholec, che colonizzarono la regione di Ústí nad Orlicí per conto del re; è citata in un documento del 1292, quando il re Venceslao II dall’abbazia cistercense di Zbraslav cede alcuni villaggi al patrigno Záviš di Falkenstein: compaiono due villaggi Řetová e Řetová Česká (Ritow e Ritow Bohemicalis rispettivamente) se ne deduce che uno di essi fu fondato dalla popolazione indigena ceca, mentre l’altro da popolazione straniera, probabilmente di origine tedesca. Basandoci solo sulla disposizione generale del catasto del villaggio, Česká Řetová (Řetová dei Cechi) è probabilmente più antico, fondato nel periodo iniziale della menzionata colonizzazione, alla quale partecipò la popolazione ceca, mentre Řetová fu fondata probabilmente un po’ più tardi con la partecipazione di coloni tedeschi.

 

L’origine del nome Řetůvka, chiamato anche Malá Řetová (Řetová Vecchia), è la stessa della vicina cittadina di Řetová. Esistono diverse opinioni sull’interpretazione del toponimo: lo storico di Litomyšl K. Zelinka ritiene che si tratti di una corruzione del nome Hrutov (così veniva chiamato il territorio attorno alla strada campestre tra Litomyšl e Vysoký Mýt), da dove presumibilmente arrivarono nel villaggio i primi coloni. Più probabile sembra però l’interpretazione di M. Lutterer, secondo cui il nome locale deriverebbe dal nome botanico ryt(antico ceco rét), che era il nome della calendula del tintore (calendula officinalis), che probabilmente cresceva copiosa sulle rive del ruscello Řetovka presso il quale fu fondato il villaggio che è stato chiamato fino al 1929 Malá Řetová in contrapposizione a Velká Řetová (Velká Nuova).

Fino all’abolizione della servitù della gleba nel 1848 Řetůvka era una proprietà dei signori di Lanšpersko – Lanškroun. Dopo la creazione dei distretti, nel 1850, Řetůvka fu annessa al distretto giudiziario di Ústí nad Orlicí e al distretto regionale di Lanškroun.

Negli anni tra il 1938 e il 1945 apparteneva al distretto politico di Litomyšl, dal 1945 appartiene al distretto di Ústí nad Orlicí.

Il Comune è sempre stato indipendente, ad eccezione del periodo 1989-1990, quando venne unito al Comune di Ústí nad Orlicí dal regime comunista.

 

Lo stemma si può blasonare: “d’azzurro a due lame da dissodatore d’argento poste in decusse, accompagnate da tre stelle (8) d’oro, due ai fianchi e una in punta; al capo d’argento caricato da una salamandra maculata al naturale, passante in fascia”. In ceco: “V modrém štítě pod stříbrnou hlavou s mlokem přirozené barvy dvě zkřížená vztyčená krojidla provázená po stranách a dole třemi zlatými hvězdami.”

La salamandra (Salamandra salamadra, in ceco: mlokem) richiama il ruscello Řetovka , localmente noto come “Husí Krk“, dove si trova in gran numero.

 

Nella bandiera civica le due lame si trasformano in una croce di Sant’Andrea, e rappresenta la posizione del villaggio, che si trova all’incrocio tra la strada proveniente da Řetová e la strada che da Litomyšl porta a Ústí nad Orlicí, via Sloupnice.

 

Lo stemma e la bandiera sono stati concessi con decreto del presidente della Camera dei deputati del Parlamento della Repubblica Ceca il 22 novembre 2001.

 

Nota di Massimo Ghirardi

Stemma Ridisegnato

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale

Logo

Bozzetto originale acs/Pdc

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Profilo araldico

“D’azzurro a due lame da dissodatore d’argento poste in decusse, accompagnate da tre stelle (8) d’oro, due ai fianchi e una in punta; al capo d’argento caricato da una salamandra maculata al naturale, passante in fascia”.

Colori dello scudo:
argento, azzurro
Partizioni:
 capo
Oggetti dello stemma:
 lama da dissodatore, salamandra, stella
Attributi araldici:
 accompagnato, caricato, maculato, passante in fascia, posto al fianco, posto in decusse, posto in punta
Profilo Araldico

“D’azzurro, alla croce di sant’Andrea di bianco accantonata da tre stelle d’oro poste due in palo e una a sinistra, al palo di  bianco posto a destra caricato da una salamandra…”.

bandiera ridisegnata
bandiera Ufficiale
no bandiera
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LEGENDA

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