Comune di Ripacandida – (PZ)

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Informazioni

  • Codice Catastale: H312
  • Codice Istat: 76067
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 1639
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 33.22
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

Il Comune di Ripadicandida ha richiesto due volte il riconoscimento del suo stemma, ma la forma in uso fino ad ora, con una complessa cornice sagomata non venne accettata nel 2010, allorché se ne chiese la regolarizzazione all’Ufficio del Cerimoniale e Araldica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si blasonava “D’azzurro, al leone d’oro, lampassato di rosso, cimato dalla corona ducale, d’oro, e sostenuto dalla catena montuosa del Vulture, di sette cime, di verde, poco elevate e poste 4-3, il tutto movente dalla punta e dai fianchi dello scudo accartocciato. Ornamenti esteriori da Comune” (Fonte Delibera Consiglio Comunale del 27/09/2010).

 

 

Nel 2021 si è provveduto a riformulare il bozzetto (su modelli presi dal nostro sito, NDA) e semplificando il blasone, che si basa sul rinvenimento di un’antica insegna araldica (abbastanza simile a quella attualmente in uso) utilizzata dalla comunità di Ripacandida, per la quale la locale amministrazione ha deciso di avviare il uovo iter di concessione, che possa comprendere anche il gonfalone ufficiale, la bandiera municipale, e con l’occasione invocare anche la concessione del titolo di “città” per meriti storici e sociali.

 

Il “nuovo” stemma si blasona: “d’azzurro, al leone d’oro, lampassato di rosso”.

 

Il sindaco Giuseppe Sarcuno così spiega:

“Il Consiglio Comunale, all’unanimità dei presenti, ha approvato i nuovi emblemi araldici dell’Ente Comune di Ripacandida. Una delibera importantissima.
Si tratta dello Stemma, che ora sarà inviato agli uffici governativi per il decreto finale di approvazione, del nuovo Gonfalone e della Bandiera, che fino ad oggi non esisteva.
Sono il frutto di un procedimento amministrativo iniziato con la Delibera di Giunta n. 90 del luglio 2020, di tanto impegno personale, di una attenta ricerca storico/culturale del prof. Maurizio Ulino, che ha scoperto negli archivi privati e in quelli dell’ex glorioso Regno delle Due Sicilie in Napoli, i timbri ufficiali dell’antica “Università di Ripacandida” a partire dal 1609 in poi. Ringrazio il prof. Ulino per il lavoro effettuato. Finalmente abbiamo ristabilito la verità, frutto della nostra Storia Lo Stemma, ha un significato simbolico e culturale molto importante. Riporta alla discendenza della stirpe reale di Davide. I ripacandidesi, quindi, scelsero la cristianità come simbolo identitario”.

 

Nota di Massimo Ghirardi e del Centro Studi Araldici

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


Altre immagini




Profilo araldico


“D’azzurro, al leone d’oro, lampassato di rosso, cimato dalla corona ducale, d’oro, e sostenuto dalla catena montuosa del Vulture, di sette cime, di verde, poco elevate e poste 4-3, il tutto movente dalla punta e dai fianchi dello scudo accartocciato. Ornamenti esteriori da Comune”.

Gonfalone ridisegnato


Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale


Altre immagini



Profilo Araldico


“Drappo d’azzurro, leggermente appuntato, riccamente ornato di ricami d’argento, caricato dello stemma Comunale, recante in capo la iscrizione centrata in argento della denominazione del Comune. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto del colore del drappo con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali, frangiati d’argento”.

Colori del gonfalone: azzurro

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Delibera del Consiglio Comunale (DCC)
    concessione
    27 Settembre 2010