Comune di Saint-Pons-de-Mauchiens – (34)

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Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Saint-Pons de Mauchiens (in occitano Sant Pons) è un comune francese del dipartimento dell’Hérault, nella regione dell’Occitania.

 

I suoi abitanti sono chiamati Saint-Ponais e Saint-Ponaises.

Il nome di Saint-Pons de Mauchiens deriverebbe, secondo una leggenda dalla contrazione “mauvais chiens”, cattivo cane, mentre per alcuni deriva dall’occitano “de las Mascas”, delle streghe. Una leggenda diffusa, riportata anche dal bollettino parrocchiale, diceche i due cani furiosi “sono quelli che avrebbero divorato la notte, il signore, loro padrone, che non avevano riconosciuto”.

Il Villaggio è un Villaggio circolare la cui struttura risale al medioevo. È costruito su di un cono roccioso con sulla cima un castello feudale, attorno il quale sono state costruite le case vicinissime le une alle altre.

Nel 975, ai problemi derivanti dai saccheggi dei briganti di strada che incendiavano le case e rubavano le provviste, si aggiunse una carestia.

Per difendersi chiedono aiuto al signore che mette a disposizione della popolazione la cappella del castello signorile.

Nel 989, viene così ingrandita per poter contenere tutta la popolazione e il vescovo di Agde consacrò la nuova chiesa dedicata a Saint Pons.

Nel XIV secolo una cinta muraria e due portye di accesso, tuttora esistenti, forniscono protezione a tutti l’ambiente dell’agglomerazione.

Durante la Rivoluzione francese, il villaggio viene denominato Mont Ventôse. Riprenderà il suo nome attuale nel 1793.

Lo stemma di Saint-Pons de Mauchiens si blasona: « D’azur à la montagne isolée de sept coupeaux d’or, 4 et 3, sommée d’une église du même, au franc-canton cousu de gueules chargé de la Vierge couronnée tenant l’enfant Jésus dans ses bras, le tout d’argent.».

In italiano: “Di azzurro alla montagna isolata di sette colli di oro, posti 4 e 3, cimata da una chiesa dello stesso, al canton franco cucito di rosso caricato della vergine incoronata tenente il bambin Gesù tra le braccia, il tutto di argento”.

Viene utilizzato anche un altro stemma che si blasona “D’azur, à la ville d’or, qui est Saint-Pons, sur un mont de même, de sept coupeaux. Le canton dextre, de gueules, à la Vierge du Bosquet d’argent. Soutenu par deux chiens furieux, contournés d’argent, lampassés et colletés de gueules; surmonté de la couronne murale, d’argent. Devise: Supra Firmam Petram (bâtie sur le roc)”.

In italiano: “D’azzurro, alla città di oro, che è Saint-Pons, su di un monte dello stesso, di sette colli,. Il cantone destro, di rosso, alla Vierge du Busquet di argento. Sostenuto da due cani furiosi, rivolti, d’argneto. Motto: Supra Firmam Petram (costruita sulla dura roccia)”.

 

Lo stemma viene così spiegato: la città di Saint-Pons, rappresentata nello stemma dalla chiesa, luogo di raccolta della popolazione in caso di pericolo, è costruita su di un monticello roccioso simboleggiato dai sette colli. La Vierge du Bosquet ricorda l’antica devozione degli abitanti di Saint-Pons per la Santa vergine. La corona murale che orna lo stemma fa rivivere le sue mura e i due cani furiosi sono quelli che la leggenda riporta e che alcuni ritengono abbian.o dato il nome al paese.

 

 

 

Nota di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale


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Bozzetto originale acs/Pdc


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Profilo araldico


“Di azzurro alla montagna isolata di sette colli di oro, posti 4 e 3, cimata da una chiesa dello stesso, al canton franco cucito di rosso caricato della vergine incoronata tenente il bambin Gesù tra le braccia, il tutto di argento”.

Oggetti dello stemma:
Bambino Gesù, Vergine, braccio, chiesa, colle, montagna
Pezze onorevoli dello scudo:
canton franco
Attributi araldici:
caricato, cimato, cucito, incoronato, isolato, posto 4-3, tenente

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
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  • sigillo
  • città
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  • istituzione nuovo comune