Università degli Studi di Benevento (Unisannio)

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L’Università degli Studi di Benevento o, più propriamente, L’Università degli Studi del Sannio di Benevento è stata fondata nel 1998 come sede distaccata dell’Università di Salerno.

Lungamente desiderata venne realizzata su richiesta dell’apposito Consorzio per la Promozione della Cultura e degli Studi Universitari (istituito nel 1987 dalla Camera di Commercio, dalla provincia e dal Comune di Benevento; successivamente altre istituzioni pubbliche si unirono al Consorzio). Con decreto ministeriale n. 1524 del 29 dicembre 1997 l’Università degli studi del Sannio fu ufficialmente riconosciuta e divenne autonoma il 1º gennaio 1998.

La denominazione richiama lo storico territorio del Sannio, originariamente comprendente soprattutto l’area molisana, ma sul quale i longobardi crearono il Ducato di Benevento (poi principato di Salerno).

Come simbolo, rinnovato stilisticamente nel 2018, riprende una moneta tremisse (frazione del solidus bizantino) di Arechi II duca (e poi principe) longobardo di Benevento nel VIII secolo con l’immagine del principe in guisa di imperatore (bizantino) e la legenda DNS VICTORIA (“Dona NobiS Victoria”: “Donaci [o Signore] la Vittoria”) forse alludente alla vittoria riportata dal principe sui napoletani alleati dei Franchi nel 765. Dopo il trasferimento della corte a Salerno nel 774 divenne noto anche come “principe di Salerno” (e considerato il rifondatore della città) presso la reggia da lui costruita, avrà la prima sede nel IX secolo la Scuola Medica Salernitana, precorritrice della Università degli Studi di Salerno, della quale quella sannita e figlia.

La sede dell’Ateneo è, attualmente, proprio in piazza Arechi II (già piazza Vari).