Aruba
Aruba
Lo stemma di Aruba (wapen van Aruba) è stato disegnato dall’Atelier for Heraldic Art JWV Posthumus di Amsterdam nel 1955 ed è l’esito del concorso apposito istituito dal Bestuurscollege (Consiglio Direttivo) delle Antille Olandesi (Nederlandse Antillen) e adottato formalmente con delibera insulare del 15 novembre 1955 n. 9113. Da allora è usato come simbolo ufficiale legalmente riconosciuto di Aruba, la prima delle sei isole delle Antille Olandesi ad utilizzare uno stemma. Dal 1° gennaio 1986 Aruba si è separata dal resto delle Antille Olandesi, per diventare un membro autonomo dei Paesi Bassi fino alla prevista indipendenza nel 1996 ma, contrariamente alle previsioni, Aruba ricusò l’indipendenza e proclamò invece la sua fedeltà ai Paesi Bassi; nel 1994 un accordo interno tra il governo centrale del Regno e quelli locali di Aruba e delle altre Antille Olandesi regolamentò definitivamente l’assetto amministrativo di appartenenza al Regno.
Gli elementi principali che compongono lo stemma sono:
la croce bianca che rappresenta la devozione e la fede e serve a dividere il campo in quattro. Sotto allo scudo ci sono due rami di alloro, tradizionale simbolo di pace e gloria. Nel riquadro alto a sinistra (araldica) è rappresentato l’Hooiberg, la collina vulcanica più eminente di Aruba e la seconda per altezza dell’arcipelago. Al di sotto, nel riquadro in basso a sinistra, una ruota dentata rappresenta l’industria e il lavoro in generale. Nel riquadro in alto a destra c’è una pianta di aloe, che è diventata un’importante risorsa per l’economia dell’isola (è anche una delle esportazioni più importanti). Infine, nel riquadro in basso a destra è rappresentata una stretta di mano (tecnicamente una “fede”) rossa, simbolo delle buone relazioni tra le isole di Aruba e con il mondo intero.
Il leone rosso in cima allo scudo simboleggia il potere e il legame con il Regno dei Paesi Bassi.
Si può blasonare: “Inquartato dalla croce d’argento: al primo d’azzurro alla pianta di aloe nodrita dalla cima di un basso colle fondato in punta; al secondo d’oro al monte al naturale di verde movente dalla campagna ondata di sei pezzi d’azzurro e d’argento; al terzo d’oro alla fede di rosso uscente dai margini; al quarto di rosso alla ruota d’ingranaggio d’argento. Lo scudo cimato dal leone in riposo di rosso e circondato da un serto di alloro legato di verde”.
L’isola di Aruba fa parte dell’arcipelago delle Antille Olandesi (Nederlandse Antillen) ed è una delle nazioni costitutive del Regno dei Paesi Bassi, assieme a Curaçao e Sint Maarten, la capitale è Oranjestad.
L’origine del nome è incerta, e tuttora esistono due teorie: l’isola fu scoperta nel 1499 dallo spagnolo Alonso de Ojeda che potrebbe averla nominata Oro Hubo (“qui c’era l’oro”), oppure il nome potrebbe derivare dal termine oibubai degli amerindi Arawak, che significa “guida”.
Scoperta e annessa inizialmente alla Spagna, nel 1499, Aruba fu occupata dagli Compagnia delle Indie Olandesi nel 1636. Quindi, il sovrano dei Paesi Bassi occupa la carica di capo dello Stato ed è rappresentato ad Aruba da un Governatore nominato ogni sei anni. Il capo del governo è il Primo Ministro, il quale forma, insieme al Consiglio dei Ministri, il braccio esecutivo del Governo stesso.
La bandiera di ordinanza di Aruba (Landsverordening vlag) è il vessillo ufficiale dell’isola dal 18 marzo 1976 e da quando Aruba è diventata un paese autonomo all’interno del Regno dei Paesi Bassi il 1° gennaio 1986, è diventata la bandiera nazionale di questo Paese (e ha sostituito la precedente bandiera delle Antille Olandesi).
Nota di Bruno Fracasso e Massimo Ghirardi
Stemma Ridisegnato
Disegnato da: Massimo Ghirardi
Stemma Ufficiale
Logo
Bozzetto originale acs/Pdc
Altre immagini
Profilo araldico
“Inquartato dalla croce d’argento: al primo d’azzurro alla pianta di aloe nodrita dalla cima di un basso colle fondato in punta; al secondo d’oro al monte al naturale di verde movente dalla campagna ondata di sei pezzi d’azzurro e d’argento; al terzo d’oro alla fede di rosso uscente dai margini; al quarto di rosso alla ruota d’ingranaggio d’argento. Lo scudo cimato dal leone in riposo di rosso e circondato da un serto di alloro legato di verde”.
argento, azzurro, oro, rosso
Partizioni:
crociato, inquartato
Oggetti dello stemma:
campagna, colle, fede, leone, monte, pezzo, pianta di aloe, ruota di ingranaggio, serto di alloro
Attributi araldici:
basso, cimato, circondato, fondato in punta, in riposo, legato, movente dalla campagna, nodrito, ondato, uscente dal margine
Disegnato da: Bruno Fracasso
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune