Groenlandia
Kalaallit Nunaat
Groenlandia
La Groenlandia (in groenlandese: Kalaallit Nunaat, lett. “Terra degli uomini”; in danese: Grønland, lett. “Terra verde”) è un territorio autonomo del Regno di Danimarca: formalmente un Amt (Contea) d’Oltremare. Dal 2009 è suddiviso in 4 comuni (prima erano 18!), oltre a un grande Parco Nazionale, che non è abitato e quindi non fa parte di alcun comune. Oltre a questo ci sono alcuni paesi che sono fuori dal sistema comunale. Questi includono le stazioni meteorologiche e gli aeroporti di Thule (base USA) e Kangerlussuak (Søndre Strømfjord). L’isola di Hans, geograficamente groenlandese, è tutt’ora contesa con il Canada.
La denominazione italiana di Groenlandia deriva direttamente da quella scandinava originaria, Grønland, che le venne assegnata dal vikingo norvegese Erik il Rosso (Eiríkur Rauði) quando fu esiliato dall’Islanda per aver commesso un omicidio. Costretto a salpare con la sua famiglia e i suoi thrall (schiavi) introno al 1000, si diresse verso una terra di nord-ovest di cui aveva sentito parlare, insediandovisi, che la chiamò con il nome beneaugurante di Grønland (“Terra verde”). In effetti, all’epoca, il clima era leggermente più caldo e l’isola era parzialmente verdeggiante: i ghiacci non la coprivano all’83% come oggi (gli scavi archeologici hanno messo in luce resti di banchetti durante i quali si è consumata carne bovina e ovina. Si sa che lo stesso Erik il Rosso possedeva delle stalle in cui allevava fino a cento capi di bovini).
Colonia norvegese dal XVIII secolo fino al 1814, quando dopo le guerre napoleoniche il regno di Norvegia si separò da quello di Danimarca, l’isola rimase sotto il controllo danese; nel 1953 divenne parte del regno di Danimarca, con la formula dell’“Unione Personale” nella figura del re. Nel 1979 venne concesso l’autogoverno (hjemmestyre) dal parlamento danese (Folketing). Il monarca danese rimane, quindi, il capo dello Stato groenlandese.
Entrato nella Comunità Europea con la Danimarca nel 1973, ne è uscito nel 1985 a seguito del referendum tenutosi nel 1982.
Lo stemma nazionale attuale della Groenlandia (Grønlands nationalvåben, in danese; Kalaallit Nunaat Inuiaqatigiit sakku, in groenlandese) è uno scudo azzurro caricato con un orso polare levato d’argento.
Questo simbolo fu introdotto per la prima volta ad indicare il territorio nello stemma della Danimarca nel 1666 ed è tutt’ora presente nello stemma della famiglia reale danese. In origine, l’orso veniva mostrato “passante”, mentre camminava in modo naturale, ma nel 1819 venne specificato di raffigurarlo in posizione eretta.
Nel London Roll del 1470 è raffigurato uno stemma del “Le Roy de Greneland” con uno scudo raffigurante un orso polare circondato da tre uccelli, non rifletteva alcun titolo ufficiale di monarchi dell’epoca, ma le armi potevano essere utilizzate da chiunque controllasse la Groenlandia.
L’orso polare fu incluso per la prima volta come simbolo del territorio della Groenlandia nello stemma danese durante il regno di Federico III di Danimarca, ma l’uso del solo stemma territoriale ebbe corso dall’inizio del XX secolo.
L’attuale stemma è stato disegnato dall’artista groenlandese Jens Rosing e adottato il 1 ° maggio 1989 dal Landsting, il Parlamento locale. L’animale simboleggia la fauna della Groenlandia e il colore blu (azzurro) indica l’Atlantico e l’Oceano Artico che bagnano la Groenlandia.
Per distinguersi dalla versione danese (e corretta araldicamente) delle grandi Armi Reali, l’orso polare sullo stemma della Groenlandia solleva la zampa anteriore sinistra, questo a causa della tradizionale credenza Inuit che gli orsi polari siano mancini. Nello stemma del rappresentante ufficiale del governo danese in Groenlandia, l’orso alza la zampa destra e lo scudo è timbrato dalla corona reale (si sostiene che il blasone ufficiale danese “d’azzurro all’orso polare rampante argento” non specifichi quale zampa anteriore è sollevata, quindi non ci sarebbe conflitto tra le diverse versioni; di fatto per convenzione araldica, se non si specifica, la zampa alzata dovrebbe essere sempre la destra). I sostenitori della piena indipendenza dalla Danimarca della Groenlandia usano uno sfondo verde.
Nota di Massimo Ghirardi e Katia Violi Michelet
Stemma Ridisegnato
Disegnato da: Massimo Ghirardi
Stemma Ufficiale
Logo
Bozzetto originale acs/Pdc
Altre immagini
Profilo araldico
“D’azzurro all’orso polare rampante d’argento”
orso polare
“Drappo troncato di bianco e di rosso al cerchio di rosso troncato dell’uno all’altro”.
Disegnato da: Bruno Fracasso
“Drappo di verde alla croce nordica di bianco…”
La Croce nordica proposta nel 1984 da Sven Tito Achen alla quale, per pochi voti, è stata preferita l’attuale bandiera ufficiale.
Disegnato da: Bruno Fracasso
“Drappo di verde alla croce nordica di bianco…”
La Croce nordica proposta nel 1984 da Sven Tito Achen alla quale, per pochi voti, è stata preferita l’attuale bandiera ufficiale.
È stata disegnata dal nativo groenlandese Thue Christiansen. Il nome in groenlandese è Erfalasorput, che significa “la nostra bandiera”, mentre Aappalaaroq (che significa “la rossa”) viene usato sia per la bandiera groenlandese che per quella danese (la Dannebrog).
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune